venerdì 24 settembre 2010

Banitza (Баница)

La pasta filo in Bulgaria è come la pizza in Italia - si trova ovunque e piace a tutti. Le nostre nonne la stendevano a mano con il matarello lungo e sottile che permetteva di stendere una sfoglia sottilissima.
Una volta stesa, la pasta va lasciata asciugare un pochino ed è pronta per essere usata per fare sfoglie dolci e salate. Il nome di quella salata appunto è Banitza.
Oggi si usa la pasta già pronta, si stende a mano solo per la grande Festa di Capodanno e il sortileggio delle "fortune" - dei piccoli rametti o bigliettini che la massaia inserisce tra le sfoglie e ognuno trova nel proprio pezzo di banitza che viene tagliata dopo mezzanotte. La "fortuna" più ambita dai bambini è la moneta di 1 o 2 leva (euro), le altre sono la salute, la casa, un bel viaggio, la laurea e via dicendo secondo le aspirazioni in quella famiglia.
Nel resto dell'anno la banitza si mangia regolarmente sia in casa che fuori, di fatti è pieno di kioski o piccoli forni che vendono banitza e cornetti di pasta lievitata.

per 500 gr. di pasta filo
4 uova
400 gr. di yougurt magro (rimane più liquido rispetto a quello intero)
250-300 gr. feta sbriciolata
pizzico di sale
olio di girasole
Per la banitza serve una teglia tonda più grande e più alta di quella della pizza. In mancanza si può usare quella rettangolare del forno e comunque disponendo le sfoglie arrotolate a mò di lumaca.
Accendete il forno a 230-250°C.

Preparate il ripieno sbattendo leggermente le uova, aggiungendo lo yogurt, la feta sbriciolata, un filo di olio - 2-3 cucchiai e 2-3 cucchiai d'acqua fredda. Aggiustate il sale. 
Ungete bene la teglia, con un cucchiaio cospargete un pò del ripieno su ogni singola sfoglia, arrotolatela su sè stessa e disponete nel centro della teglia unta. Proseguite fino all'esaurimento della pasta filo.

Dovrete lavorare velocemente perchè le sfoglie sono molto sottili e si imbevono subito.

Una volta pronta, cospargete la banitza con il rimanente ripieno - bastano 2-3 cucchiai oppure anche allungando q cucchiaio di ripieno con un pò di acqua o latte - giusto per inumidire la sfoglia anche di sopra per evitare che bruci durante la cottura.
Per sfruttare al massimo la grandezza della teglia potete disporre le sfoglie arrotolate anche una vicina all'altra, faccendo attenzione di inumidire gli angolini esterni.

Una volta pronta va infornata subito in forno già caldo (230-250°C) per 20 minuti circa.
Togliete dal forno, inumiditela di nuovo spruzzando un pò di acqua con la punta delle dita,  coprite con un canovaccio pulito e lasciatela riposare 5-10 minuti.

E' pronta! Buon appetito!

9 commenti:

  1. Che buona! Quando sono stata in Bulgaria l'ho assaggiata ma a casa non l'ho mai preparata

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  2. spettacolo!!! mi sembra solo un tantino al di sopra delle mie capacità culinarie...facciamo così, me ne mandi un pezzettino!?!

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Ciao Pollon!
    così hai un motivo in più per tornare in Bulgaria e mangiarla sul posto bella calda, appena sfornata!

    Shade,
    non è affatto vero - si fa in 10 minuti ed è pronta... ma un bel pezzettino te lo offro volentieri! Grazie e a presto

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  5. Si hai ragione :-)
    E poi magari un giorno mi verrà pure voglia di provare a farla a casa!

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  6. che bontà questa banitza! fa proprio venir voglia di prepararla subito!!! grazie x la visita, a presto!

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  7. Splendida questa ricetta, la segno! Un saluto

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  8. Valeria,
    Italians
    sono contenta e spero che vi piaccia anche provandola!
    A presto

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  9. Ciao Rayna!
    Complimenti per il blog, l'ho scoperto solo ora!
    Anche io sono una bulgara che vive a Milano per cui ne approfitto per chiederti dove trovare la pasta filo qui, perchè ho tentato di cercarla in vari negozi senza successo!
    Grazie
    Anna

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