Трифонова питка
Ovvero in Bulgaria oggi si festeggia il protettore dei vignaioli - Trifon.
Era andato a potare le vigne e siccome gli piaceva il vino d'annata, se n'era portato dietro un bel pò per riscaldarsi durante il lavoro.
Bevi, bevi, alla fine invece di potare la vigna si è tagliato il naso. Così l'hanno soprannominato Zarezan.
Quindi oggi ho fatto il pane di Trifon Zarezan.
Per la preparazione dell'impasto ho usato la ircetta dei Panini al latte, che ho poi disposto in forma di grappolo d'uva.
Impastate bene a mano o con la macchina del pane:
520 gr. farina 0 (Manitoba)
60gr. zucchero
50 gr. burro a pomata
7 gr. (1 cucchiaino da tè) di sale
300 ml. di latte tiepido
25 gr. di lievito di birra fresco (o 1 bustina da 7 gr. in polvere)
Coprite e lasciate lievitare per un paio d'ore fino a quando l'impasto raddopia il suo volume.
Dividete in panini di 30 gr. ciascuno (ne vengono fuori 26-27).
Tenetene 2 da parte per la decorazione.
Formate il grappolo a triangolo sulla teglia rivestita di carta da forno - prima uno stratto e sopra uno più piccolo.
Allungate uno dei due panini lasciati da parte per fare il gambo del grappolo.
Impastate l'ultimo panino rimasto con ancora
un pò di farina, stendetelo e ritagliate le foglie e la decorazione della vite.
Spennellate con un
pò di latte, coprite e lasciate riposare 30 minuti.
Spennellate con
uovo sbattuto e infornate
Infornate in forno preriscaldato a 200° per i primi 5 minuti e abbassate a 180°C per altri 20-25 minuti.
Sfornate, lucidate il pane con una noce di burro.
Coprite con un canovaccio e lasciate riposare 10 minuti.
Sempre ottimo l'impasto al latte - panini profumati, morbidissimi, ottimi per accompagnare prosciutto o formaggi.
Oggi ne ho fatto addirittura 2 dosi a due riprese.
Quando c'era ancora il Muro di Berlino, San Valentino quasi non si sapeva chi fosse dalla parte dell'Est e si festeggiava soltanto la festa del vino.
Poi le radio iniziarono ad intervistare la gente: Lei che cosa festeggia oggi? Trifon o Valentino? Il primo anno tutti festeggiavano Trifon, per un pò di anni c'è stata la netta divisione tra sostenitori di una o dell'altra festa, poi quasi tutti incominciarono a rispondere: "Io festeggio tutte e due - l'amore e il buon vino".
Come dargli torto?!